News
» 27.12.2018
Sono state pubblicate nella Gazzetta Ufficiale le tabelle dei costi chilometrici di esercizio di autovetture e motocicli elaborate dall'ACI valide per il 2019. Sono utili al calcolo dell'imponibile fiscale e previdenziale del fringe benefit (retribuzione in natura) per i veicoli aziendali concessi ad uso promiscuo ai dipendenti e ai collaboratori coordinati e continuativi. Per autoveicoli, motocicli e ciclomotori concessi in uso promiscuo il valore del fringe benefit è pari al 30% dell'importo che corrisponde a una percorrenza convenzionale di 15.000 chilometri, importo calcolato sulla base del costo chilometrico di esercizio desumibile dalle tabelle Aci, al netto degli importi eventualmente trattenuti al dipendente. Mentre, per veicoli concessi per uso esclusivamente personale, si applica la regola generale, ossia che l'imponibile fiscale è determinato con il criterio del valore normale, cioè al valore di mercato del noleggio di quel determinato tipo e modello di veicolo. Se nella tabella Aci non è presente il veicolo aziendale utilizzato, l'ammontare del reddito in natura va calcolato prendendo come riferimento il modello con le caratteristiche più simili.
» 23.12.2018
Con decorrenza 1° gennaio 2019 la misura degli interessi legali è stato aumentato dall’0,3 % all’0,8 %.
Tale variazione influisce sulla determinazione degli interessi dovuti dal sostituto d’imposta al fine di regolarizzare, mediante l’istituto del ravvedimento operoso, le omissioni/irregolarità commesse in sede di versamento dei tributi.
Il termine ultimo per effettuare il ravvedimento per le violazioni commesse dai sostituti d’imposta nel corso del 2018 è fissato al 31 ottobre 2019.
» 17.12.2018
L’ISTAT ha comunicato che l’indice dei prezzi al consumo per il mese di novembre 2018 è pari al 102,20 punti. Il coefficiente di rivalutazione del TFR valido per le cessazioni dei rapporti di lavoro intervenute nel periodo dal 15/11/2018 al 14/12/2018 è pari al 2,191024.
» 05.12.2018
Con decorrenza 01/01/2019 viene innalzato il limite di reddito complessivo che consente di beneficiare delle detrazioni per figli fiscalmente a carico. La soglia di 2.840,51 € valida per essere considerati a carico viene innalzata a € 4.000,00 limitatamente ai figli di età non superiore a 24 anni (quindi fino a 24 anni e 364 giorni).
Sono considerati fiscalmente a carico i figli naturali riconosciuti, adottivi, affiliati e affidati. La detrazione va divisa al 50% tra i genitori non separati legalmente e, previo accordo tra le parti, spetta al 100% al genitore con il reddito più alto.
La detrazione verrà riconosciuta al dipendente mensilmente, a seguito di presentazione di una apposita dichiarazione di responsabilità da consegnare al datore di lavoro; allo stesso modo il lavoratore dovrà comunicare tempestivamente ogni eventuale variazione dei dati dichiarati.