News
» 31.01.2019
La normativa vieta a chi ha la residenza in Italia da più di 60 giorni di circolare con veicoli immatricolati all’estero. In deroga a quanto previsto, il residente in Italia può circolare con veicolo estero solo se il veicolo è concesso in leasing oppure in locazione senza conducente da parte di un'impresa intestataria straniera (UE o SEE) non avente sede in Italia (sede secondaria o altra sede effettiva) ovvero se è stato dato in comodato ad un lavoratore o collaboratore da parte di impresa intestataria straniera (UE o SEE) non avente sede in Italia (sede secondaria o altra sede effettiva).
A bordo del veicolo deve esserci idonea documentazione che attesti la sua provenienza e legittimi il possesso del conducente.
» 30.01.2019
L’ISTAT ha comunicato che l’indice dei prezzi al consumo per il mese di novembre 2018 è pari al 102,10 punti.
Il coefficiente di rivalutazione del TFR valido per le cessazioni dei rapporti di lavoro intervenute nel periodo dal 15/12/2018 al 14/01/2019 è pari al 2,241840.
» 10.01.2019
La Legge di Bilancio 2019 attua una revisione dei premi Inail e quindi ha posticipato per l’anno 2019 l’Autoliquidazione del premio al 16/05/2019.
In caso di pagamento del premio INAIL in modalità rateale, le scadenze per il pagamento della prima e della seconda rata vengono unificate e ambedue i versamenti dovranno essere effettuati entro il 16 maggio 2019.
Siamo a disposizione per ulteriori informazioni.
Cordiali saluti.
Studio Kaspar
» 10.01.2019
Per l’anno 2019 i padri lavoratori dipendenti hanno diritto:
• ad un congedo obbligatorio della durata di 5 giorni, che possono essere goduti anche in maniera non continuativa entro i cinque mesi dalla nascita del figlio;
• ad un congedo facoltativo della durata di 1 giorno, da fruire in accordo con la madre e in sostituzione di una corrispondente giornata di astensione obbligatoria spettante a quest’ultima.
I congedi in parola spettano in relazione ai figli nati, adottati o affidati a partire dal 01/01/2019.
I relativi trattamenti economici pari al 100% della retribuzione sono a carico dell'Inps.